1. Le Otturazioni metalliche in conservativa
Le otturazioni metalliche già allocate secondo obsolete applicazioni in conservativa sono costituite da leghe metalliche tossiche che esposte al continuo contatto con la saliva possono rilasciare radicali e sostanze dannose all’ organismo pur senza sintomatologia manifesta.
Alterazione del sapore, alistosi, astenia sono manifestazioni di tale situazione.
2. La Soluzione
Lapalissiano e deontologicamente corretto incentivare la rimozione delle otturazioni di amalgama sostituendole con le resine di ultima generazione: ciò permette di arginare gli ulteriori è più gravi problemi derivanti dalle intossicazioni per metalli pesanti nel cavo orale.
3. Come avviene una rimozione protetta di amalgama (otturazioni metalliche) ?
Il protocollo della rimozione delle otturazioni metalliche prevede la ricopertura del dente con una diga di gomma in modo da permettere all’ operatore di agire con la prudenza e l’agilità necessaria senza creare ulteriori danni già eventualmente procurati alle obsolete giacenze. In questi casi, inoltre, è indispensabile una doppia aspirazione per evitare la dispersione nell’ aria di fumi tossici.
Al termine dell’ operazione, infine, il clinico potrà consigliare una assunzione preventiva di chelanti.
4. E se non utilizzassimo tutte le precauzioni?
Le intossicazioni da metalli pesanti sono anche riconducibili ad un’ errata o superficiale rimozione dei metalli, ovvero senza diga di gomma, doppia aspirazione e le altre precauzioni che allo Studio Erra siamo abituati a garantire nell’applicazione scrupolosa e certosina del protocollo.
5. Perché scegliere StudioErra?
Prima pionieri, poi veterani. Sembra caustico ma essenziale e determinante nella moral suasion che lo Studio Erra ha praticato addivenendo senza compiacimenti ai risultati che parlano da sè in merito all’applicazione del protocollo di rimozione protetta dell’amalgama.